I motivi della mia scelta sono fondati e verificati.
1. Il termine "risarcimento" rende la frase poco immediata
2. La scelta è confermata da quanto segue:
https://www.treccani.it/vocabolario/risarcimento/ risarciménto s. m. [der. di risarcire]. – 1. Ormai ant. come sinon. di riparazione, è ancora in uso, tuttavia, per indicare, nelle operazioni di restauro delle opere d’arte e dei beni culturali in genere, l’eliminazione di ogni tipo di discontinuità (lesioni, fessure, lacune) dei materiali di supporto: r. di una tavola fessurata, di un foglio lacunoso. Poco com. anche con il sign. di cicatrizzazione: è una brutta ferita, e il r. non sarà facile. 2. Nell’uso com., compenso, indennizzo per un danno arrecato a una o più persone, o da queste comunque subìto: chiedere il r. dei danni di guerra, dei danni subìti in un incidente (anche assol.: ottenere un r., rifiutare il r.); r. delle spese incontrate (qui più com. rimborso); chiedere, ottenere, concedere, dare, rifiutare il r.; con valore più concr., la somma di denaro, o altro, che serve a risarcire: gli basta un piccolo r., esige un r. adeguato.