Apr 8, 2008 21:17
17 yrs ago
1 viewer *
Inglese term
insolvency related protection
Da Inglese a Italiano
Legale/Brevetti
Legale: Contratti
OEM agreement
X becomes insolvent or seek insolvency related protection
Proposed translations
(Italiano)
2 +2 | X diviene insolvente o invoca la difesa pertinente allo stato di insolvenza |
Giuseppina Manfredi (X)
![]() |
5 | procedure concorsuali |
T F F
![]() |
4 | tutela dall'insolvenza |
Giovanni Pizzati (X)
![]() |
3 | misure di protezione dal rischio di insolvenza |
Oscar Romagnone
![]() |
Proposed translations
+2
25 min
Selected
X diviene insolvente o invoca la difesa pertinente allo stato di insolvenza
ho così interpretato immaginando che ci sia un errore: seek per seeks.
2 KudoZ points awarded for this answer.
16 min
misure di protezione dal rischio di insolvenza
...
Peer comment(s):
neutral |
gianfranco
: si tratta di protezione dai creditori, non dall'insolvenza in sé
34 min
|
Strano!...e io che credevo invece che la vera necessità fosse quella di proteggersi dagli insolventi e non dai creditori! http://www.dekabank.de/db/en/vorsorgemanagement/arbeitszeitk...
|
17 ore
procedure concorsuali
Giao Giorgia,
nei contratti viene spesso inclusa una clausola di risoluzione automatica dell'accordo con effetto a far data dal momento in cui l'imprenditore viene dichiarato insolvente, O ANCHE PRIMA , quando cioè lui stesso va in tribunale a denunciare l'insolvenza della propria impresa (prevedere i due diversi momenti non è cosa da poco: non ci dimentichiamo che in Italia - e non solo in Italia - tra l'atto del cittadino e la pronuncia dell'organo giudiziario possono passare diversi mesi).
In Italia (ma non solo), quando un imprenditore non riesce più a far fronte alle proprie esposizioni economiche ha il dovere lui stesso di "portare i libri in tribunale" (come si dice correntemente) o, meglio, di dichiarare il proprio stato di insolvenza: in questo modo sarà l'organo giudiziario a sorvegliare sul pagamento dei debiti
(approvando specifici concordati, nominando dei curatori o dei liquidatori e così via).
L'obiettivo è quello di evitare - giusto per fare un esempio - che l'imprenditore prossimo al fallimento estingua tutti i suoi debiti con il cognato/amico creditore e lasci completamente a becco asciutto le altre pretese creditizie che non gli "interessano"!
Ci sono poi strumenti come l'Amministrazione Straordinaria, che possono dare nuova vita alle imprese in crisi.
La "protection" quindi - per rispondere alla precisazione di Gianfranco che saluto con affetto! - è intesa come tutela del "credito" inteso come tutela di "chi da con l'aspettativa di ricevere" e non solo tutela di "chi ha dato nel caso specifico" (creditore, appunto).
Venendo alla terminologia, puoi scegliere di adottare una traduzione letterale/descrittiva del termine - ed allora io ti consiglio "misure previste per lo stato di insolvenza" (soluzione adatta se il testo non fa specificamente riferimento alla sfera economico-giuridica dello stato taliano) - oppure (se si fa riferimento alla realtà italiana) una terminologia tecnica, che è appunto "procedure concorsuali"
(cfr. la sintetica spiegazione della cara Wiki, vedi link).
Beh...spero ti aiuti!
Buon lavoro,
Renato
nei contratti viene spesso inclusa una clausola di risoluzione automatica dell'accordo con effetto a far data dal momento in cui l'imprenditore viene dichiarato insolvente, O ANCHE PRIMA , quando cioè lui stesso va in tribunale a denunciare l'insolvenza della propria impresa (prevedere i due diversi momenti non è cosa da poco: non ci dimentichiamo che in Italia - e non solo in Italia - tra l'atto del cittadino e la pronuncia dell'organo giudiziario possono passare diversi mesi).
In Italia (ma non solo), quando un imprenditore non riesce più a far fronte alle proprie esposizioni economiche ha il dovere lui stesso di "portare i libri in tribunale" (come si dice correntemente) o, meglio, di dichiarare il proprio stato di insolvenza: in questo modo sarà l'organo giudiziario a sorvegliare sul pagamento dei debiti
(approvando specifici concordati, nominando dei curatori o dei liquidatori e così via).
L'obiettivo è quello di evitare - giusto per fare un esempio - che l'imprenditore prossimo al fallimento estingua tutti i suoi debiti con il cognato/amico creditore e lasci completamente a becco asciutto le altre pretese creditizie che non gli "interessano"!
Ci sono poi strumenti come l'Amministrazione Straordinaria, che possono dare nuova vita alle imprese in crisi.
La "protection" quindi - per rispondere alla precisazione di Gianfranco che saluto con affetto! - è intesa come tutela del "credito" inteso come tutela di "chi da con l'aspettativa di ricevere" e non solo tutela di "chi ha dato nel caso specifico" (creditore, appunto).
Venendo alla terminologia, puoi scegliere di adottare una traduzione letterale/descrittiva del termine - ed allora io ti consiglio "misure previste per lo stato di insolvenza" (soluzione adatta se il testo non fa specificamente riferimento alla sfera economico-giuridica dello stato taliano) - oppure (se si fa riferimento alla realtà italiana) una terminologia tecnica, che è appunto "procedure concorsuali"
(cfr. la sintetica spiegazione della cara Wiki, vedi link).
Beh...spero ti aiuti!
Buon lavoro,
Renato
18 ore
tutela dall'insolvenza
Garzanti
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